Sistema pensionistico: come funziona?
Il funzionamento del sistema pensionistico in Italia è un tema che riguarda tutti, ma per molti risulta complicato e difficile da comprendere. In questo articolo vogliamo cercare di spiegarlo passo dopo passo, in maniera semplice e chiara.
Sistema retributivo vs sistema contributivo
Intanto dobbiamo distinguere tra sistema retributivo e sistema contributivo:
- Sistema retributivo: per chi ha iniziato a lavorare prima del 1996, la pensione è calcolata in base agli ultimi stipendi percepiti e agli anni di contribuzione. Quindi più alto è lo stipendio e più anni hai lavorato, maggiore sarà la pensione che riceverai.
- Sistema contributivo: per chi ha cominciato a lavorare dopo il 1996, la pensione viene calcolata in base ai contributi effettivamente versati durante la carriera lavorativa. Questo significa che più soldi hai versato e più alta sarà la tua pensione. Nel sistema contributivo non si tiene conto degli ultimi stipendi, ma solo dell’importo dei contributi.
- Esiste anche un sistema misto, che riguarda chi ha iniziato a lavorare prima del 1996, ma che successivamente ha adottato il sistema contributivo.
Il sistema in vigore oggi è quello contributivo, quindi ci focalizzeremo su questo.
Il sistema contributivo
Ogni volta che un lavoratore riceve lo stipendio, una parte di esso (i contributi) viene trattenuta dal datore di lavoro e versata all’INPS, l’ente che gestisce il sistema pensionistico pubblico in Italia. I contributi sono divisi in due quote: una parte a carico del lavoratore e una parte a carico del datore di lavoro.
In pratica, i tuoi contributi, insieme a quelli degli altri lavoratori, vengono raccolti in un fondo comune. Questo fondo, con gli anni, accumula risorse che poi vengono utilizzate per erogare le pensioni a chi ha terminato la propria carriera lavorativa.
Questo però non significa che i tuoi contributi alimenteranno direttamente la tua pensione: questa sarà “pagata” dai contributi versati dai lavoratori di domani. E allo stesso modo i contributi che stai versando servono per pagare le pensioni dei già pensionati.
Il nostro sistema pensionistico si regge quindi su un delicato equilibrio tra chi versa i contributi e chi riceve la pensione, tra lavoratori e pensionati.
Proprio a causa di questo stesso sistema, come vedremo nel prossimo articolo, il quadro pensionistico in Italia al momento non è dei migliori.