Il termine inflazione indica l’aumento prolungato e progressivo del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in un determinato arco di tempo. Questo fenomeno ha come conseguenza la diminuzione del potere d’acquisto della moneta, che si traduce con la sensazione – fin troppo concreta! – che lo stipendio non basti più a sostenere le spese di sempre.

Chiariamo una cosa: le variazioni dei prezzi sono più che naturali, e nelle economie di mercato possono verificarsi in qualsiasi momento: i costi di alcuni beni e servizi aumentano, altri diminuiscono, ma non sono questi gli indicatori di un movimento inflattivo.

Si parla di inflazione quando il rincaro non si limita a singole voci di spesa, ma è anzi generalizzato e di ampia portata. Se con la stessa somma si possono acquistare meno beni e servizi rispetto a un certo momento del passato, vuol dire che l’inflazione ha ridotto il valore della moneta.

L’anno in cui si è raggiunto il massimo valore medio dell’inflazione è stato il 1980 con il valore di 21,2%. Il valore minimo dell’inflazione è stato toccato nel 1959 con -0,5%.

E negli ultimi tre anni? Nel 2020 l’inflazione media è stata del – 0,1%, nel 2021 è stata dell’1,9% mentre se vediamo i dati di agosto 2022 possiamo fare il confronto con gli ultimi 12 mesi (settembre 2021 – agosto 2022) e scoprire che i valori erano uguali al 5,6% oppure verificare che nel periodo gennaio – agosto 2022 è stata registrata una media del 6,8%.

Ecco cosa puoi fare, per proteggerti quando l’inflazione è alta:

• pianifica le spese
• fai le giuste scelte di investimento

Vediamo questi punti più da vicino:

• pianificare le tue spese ti consente di avere sempre presente di quanti soldi devi disporre per i tuoi bisogni primari (casa, utenze, trasporti, cibo) e quanti te ne rimangono per i desideri (cenare al ristorante o andare in palestra). Certo, non è detto che tu debba spendere tutto ciò che rimane (puoi anche risparmiare o investire, anzi, dovresti farlo!) ma inizia col monitorare le tue uscite mensili e vedrai che potresti anche stupirti.
• Le giuste strategie di investimento partono dalla storia che ci insegna che in momenti di alta inflazione è importante detenere in portafoglio obbligazioni indicizzate (che diano cedole variabili proprio in funzione della crescita dell’inflazione), materie prime, oro e immobili (in quanto beni fisici, reali, si potrebbero rivalutare e andare di pari passo con la corsa inflazionistica), azioni di società capaci di offrire un prodotto finale non sostituibile e quindi di scaricare sul prezzo finale l’inflazione senza diminuire le vendite (prodotti di prima necessità). Pensare di cogliere le occasioni nel momento in cui uno scenario si concretizza è utopia: i mercati anticipano sempre gli sviluppi. Il vero valore è detenere già un portafoglio robusto e ben diversificato dove al suo interno coesistono questi asset insieme ad altri con i giusti pesi e contrappesi per i corretti orizzonti temporali, caratteristiche e obiettivi di vita.

Con l’inflazione non conviene tenere troppi soldi sul conto corrente. Assolutamente non quanti sono presenti in media nei conti correnti degli italiani. Perché?

L’inflazione fa abbassare il valore reale dei risparmi depositati sul conto corrente: quel denaro che tu tieni fermo sul tuo conto, oggi, perde valore di giorno in giorno.
Non ci sarà mai il momento giusto per investirlo in futuro per un motivo o un altro, continuando a procrastinare le tue scelte nel tempo. E quando deciderai di spenderlo, ti accorgerai di poterci acquistare meno prodotti e servizi rispetto a oggi.

La conseguenza di lasciare i soldi sul conto corrente è un impoverimento certo. Per questo non esiste un’alternativa per proteggere i tuoi risparmi specialmente dall’inflazione: l’unico modo è quello di investirli nei giusti progetti e soluzioni per ottenere nel tempo un rendimento che rispetti almeno il valore degli sforzi lavorativi tuoi e della tua famiglia. Solo così non perderanno valore reale!

Se desideri approfondire questo argomento rispondimi nei commenti di questo post o contattami gratuitamente e senza impegno: sarò lieto di consigliarti per il meglio!