Fondo pensione o riscatto della laurea?
È più conveniente aprire un fondo pensione o riscattare la laurea?
Una delle maggiori preoccupazioni dei giovani lavoratori è l’incertezza riguardante la pensione. Tutelare il proprio futuro non è sempre facile, ma esistono delle soluzioni che possono aiutarci a gestire al meglio le risorse economiche per gli anni a venire.
Sono sempre più frequenti i confronti tra due strumenti vantaggiosi in termini pensionistici: il riscatto della laurea e il fondo pensione. Quali sono le caratteristiche dell’uno e dell’altro?
Il riscatto della laurea
Il riscatto della laurea permette di trasformare tutti o parte degli anni universitari in anni contributivi, pagando una somma di denaro all’INPS, somma che si aggira tra i 20 000 e i 26 000 euro. Cosa significa questo? Tramite il riscatto, si apre la possibilità di accedere in via anticipata alla pensione. Tuttavia, questo obiettivo dipende dal profilo contributivo del lavoratore, e non è quindi detto che riesca ad anticipare il momento della pensione.
Il fondo pensione
Il fondo pensione costituisce invece una forma di previdenza complementare, ovvero uno strumento che permette di integrare la rendita costituita dai contributi versati con una pensione aggiuntiva. Quali sono i vantaggi? Il primo beneficio è, come già detto, una pensione che si aggiunge a quella obbligatoria. Il fondo pensione gode inoltre di alcune agevolazioni fiscali, di una straordinaria flessibilità di uscita dal mondo del lavoro e di redditi superiori rispetto a quelli maturati con il riscatto della laurea.
Il fondo pensione costituisce certamente un importante strumento, a cui possono accedere tutti (lavoratori e non, laureati e non…) ed è fondamentale iniziare a parlare di previdenza complementare nell’ottica di riuscire a sostenere le proprie necessità future.
È anche vero che la scelta tra fondo pensione e riscatto della laurea deve essere fatta dopo un’attenta analisi della propria situazione pensionistica e una valutazione delle proprie esigenze, oltre a una consulenza mirata che tenga conto della propria posizione lavorativa e dei propri obiettivi.