L’inflazione e il “Cornetto Algida”
Da 0,90€ del 2002, ai 2,50€ (in media) del 2023…
Dai quasi 100gr. di prodotto medio di 21 anni fa, agli scarsi 0,85gr. degustabili oggigiorno. Lo sapevi?
Secondo te questa evidenza spiega in modo chiaro ed efficace la pericolosità dell’inflazione? Quali sono gli effetti sui nostri risparmi? Che con i soliti 0,9€ oggi ci compro circa il 20% del gelato (un morso).
Che alternative valide abbiamo per evitare o ridurre le conseguenze di questa tassa occulta che svaluta i nostri risparmi? (…e i nostri sforzi lavorativi)
La 1° provocazione è quella di investire in azioni Unilever (azienda madre quotata che raccoglie al suo interno tra le tante società anche Algida). Unilever, P&G sono grandissime società che rappresentano appieno una parte del mercato azionario globale: quello dei consumi di prima necessità. Quali settori compongono il mercato azionario globale? Aziende tecnologiche (Apple, Microsoft, Amazon, Alphabet), industriali (Boeing), beni di consumo discrezionali (come Nike e Volkswagen…), sanitarie (Johnson&Johnson), immobiliari, di comunicazione (vedi Netflix, Vodafone…), energetiche (Exxon Mobile), lusso (LVMH), materiali e semiconduttori etc… ed infine anche la componente delle aziende di prodotti essenziali alla nostra vita quotidiana.
Di solito questa è la componente più stabile del mercato azionario perché queste aziende (Unilever, P&G, Coca-Cola…) continuano a vendere e a fare utili anche in fasi di rallentamento globale. In fasi di ristrettezze economiche a cosa non rinunciamo? All’acquisto di un televisore nuovo, di un abbonamento Netflix o a comprare il bagnoschiuma?
Nel tempo il modo migliore per controbilanciare il prezzo (crescente) pagato per i consumi è quello di investire un po’ del risparmio sul ciclo di crescita economica globale (un etf azionario globale)… perché no, partendo proprio dalla categoria dei beni di consumo primari. Queste aziende sono quelle capaci più di ogni altra di scaricare a terra l’inflazione. Come? Diminuendo le quantità o aumentando i prezzi e aumentando così gli utili.
A proposito: chi sa negli ultimi 21 anni quanto è cresciuta in borsa Unilever (e con lei il nostro amato gelato Algida)?