Truffe online: sai come difenderti?
Ultimamente si sente molto parlare di tentativi di truffe online e di furto di dati sensibili (come i numeri del conto corrente e delle carte di credito) tramite e-mail o SMS. Per potersi difendere, è fondamentale conoscere i tentativi di truffa, che sono molteplici e possono essere molto subdoli.
1. Il phishing
La tecnica più diffusa e di cui si sente parlare più spesso è quella del phishing, ovvero l’invio di una mail allo scopo di rubare i nostri dati per poter entrare nei nostri conti corrente. È facile cadere in inganno perché le mail fingono di arrivare da enti privati o statali, come Amazon o Poste Italiane, e contengono messaggi di urgenza che spingono l’utente a cliccare sui link della mail e a fornire così i propri dati.
2. Lo smishing
Il phishing non è però la sola tecnica usata dai truffatori. Oggi è molto diffuso anche lo smishing. Il nome unisce phishing e SMS, e infatti la truffa avviene tramite un messaggio che sembra provenire da banche o uffici postali e in cui si chiede di riportare i codici di accesso all’home banking o i pin delle carte.
3. Il vishing
La truffa può avvenire anche tramite chiamata attraverso la tecnica del vishing, in cui l’interlocutore si finge portavoce di un’istituzione o di un’azienda e attraverso un certo senso di urgenza convince il malcapitato a fornire dati sensibili.
4. Il pharming
Infine, attraverso la tecnica di pharming, i truffatori possono camuffare un sito web malevolo e rubare dati sensibili. Si tratta di siti web fittizi che sono in grado di installare virus nei pc degli utenti per raccoglierne le informazioni personali.
Come evitare le truffe online?
- Dubita sempre di messaggi di aziende o enti statali che effettuano comunicazioni urgenti via mail, tramite SMS o chiamata e presta sempre attenzione ai siti web in cui navighi.
- Non fornire mai dati personali come password di accesso o pin e non cliccare mai sui link o sugli allegati di mail o messaggi sospetti
- Non agire in maniera impulsiva. I messaggi di truffa contengono sempre parole che trasmettono urgenza e senso di pericolo, giocando quindi sull’emotività delle persone.
Se hai dei dubbi o pensi di aver subito una truffa contatta sempre il tuo consulente privato, che saprà consigliarti cosa fare.