La pensione: un tema da affrontare con lungimiranza
Dal dopoguerra fino a pochi anni fa si è sempre pensato ad affrontare il tema della pensione integrativa dedicando i propri risparmi all’acquisto di immobili o utilizzando rendite garantite dagli allora redditizi Titoli di Stato.
Ma oggi il contesto è cambiato, gli immobili non garantiscono più liquidabilità, sicurezza e rendite certe soddisfacenti per potersi garantire un futuro pensionistico e viviamo ormai in un mercato dai tassi di interesse bassissimi.
Allo stesso tempo il sistema pensionistico e assistenziale (il cosiddetto welfare pubblico) sta vacillando e offre sempre meno certezze future alle nuove generazioni, mentre l’età media e le aspettative di vita si allungano.
A chi interessa il tema della pensione integrativa
Tutte le età e tipologie di persone dovranno essere sempre più attente al proprio futuro pensionistico: dai baby boomers, nati intorno alla metà del secolo scorso, che si ritrovano oggi a dover affrontare con maggiore urgenza il tema, ai millennials, nati dal 1980 in poi, che stanno pian piano sviluppando una propria sensibilità circa il loro incerto futuro lavorativo e post-lavorativo.
Certo, a seconda della fascia d’età la questione viene affrontata in modo diverso da parte di un consulente finanziario:
- per i baby boomers, che hanno davanti ancora pochi anni prima di andare in pensione, questo sta diventando un tema caldo. La domanda che si dovrebbero iniziare a fare è: “Come mi immagino quando sarò in pensione? Come mi piacerebbe poter vivere da allora in poi?”
Poiché la pensione oggi è un punto e a capo rispetto alla vita vissuta fino a quel momento, il consulente ti chiederà quali sono le risorse che hai a disposizione e quanto sarà la pensione che hai maturato, quale sarà la distanza reale tra l’ultima retribuzione percepita e la cifra che percepirai per poter soddisfare domani i tuoi sogni? E anche: “Cosa stai facendo per colmare quella distanza, per mantenere almeno il tenore di vita attuale senza dover gravare sulla famiglia e magari poter aiutare figli e nipoti?” - con un millennial non si affronta tanto il tema della pensione, quanto di quello della previdenza integrativa, che permette di proiettarci su reali necessità future e bisogni concreti. Si prende in considerazione il fattore “ tempo” e la forza che possono avere anche le piccole cifre grazie all’effetto moltiplicatore del tempo e dell’interesse composto. Indipendentemente che una persona lavori nel settore pubblico o in quello privato.
Vantaggi fiscali. Quali sono e quanto sono importanti?
Sono molti, importanti e fortemente impattanti: già per questo motivo varrebbe la pena di pensare a un fondo pensione. Posso dedurre una parte importante dei miei redditi che altrimenti verrebbero tassati dallo Stato, e posso farlo pensando al mio futuro.
Soprattutto in un’epoca in cui la speranza di vita si è così allungata, sopravvivere al proprio reddito è diventato uno dei rischi più grossi in assoluto. Dal momento in cui a oggi dovremmo andare in pensione, ci aspettano in media altri 16 anni di vita.
Chiedersi se potrò con la mia pensione far fronte al rischio di malattie invalidanti per non gravare su figli e nipoti è un atto di responsabilità indispensabile per guardare con serenità al futuro della nostra famiglia.
E quel genitore che volesse intestare un fondo pensione integrativo al figlio potrebbe beneficiare di vantaggi fiscali e allo stesso tempo educare il figlio a una visione di lungo periodo, ad affrontare un’esigenza futura necessaria perché il mondo è già cambiato e la previdenza non sarà più quella di una volta: due missioni importanti in un solo gesto!
Pianificare il proprio futuro pensionistico
Ci tengo a concludere questo post con una riflessione: la pensione non è una semplice piccola rendita vitalizia pubblica o privata, che pure serve ed è importante, ma è anche il serbatoio di una grande quantità di desideri di ognuno di noi.
E la notizia interessante è che le persone hanno veramente voglia di occuparsi di questo serbatoio, perché soddisfatti i bisogni quotidiani, sono sempre più coloro che pensano al viaggio della pensione, ai tanti anni di vita che hanno davanti.
Il loro obiettivo è recuperare la qualità della vita e il benessere economico e affettivo, tornare a essere padroni del proprio tempo.
Sono tutti temi indissolubilmente collegati al tema della pianificazione finanziaria e del risparmio, valgono più di quanto si possa accumulare con una pensione integrativa, ma al tempo stesso accumulare delle risorse in un fondo pensione è ciò che ci garantisce la possibilità di affrontare questa fase della vita con la giusta serenità.
Se desideri confrontarti con me su pensioni integrative e fondi pensione, contattami per prendere insieme a me un caffè finanziario, dal vivo o a distanza, per capire gratuitamente e senza impegno se posso aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi futuri.